Le prime notizie: bio e immagini di collaterartisti
PITTURA
In mostra circa 50 opere realizzate
negli ultimi sei anni dell’artista :
i teatrini, acrilici su tela, acquerelli, tecniche miste che raccontano del colorismo di tradizione mediterranea che anima la sua pittura.
i teatrini, acrilici su tela, acquerelli, tecniche miste che raccontano del colorismo di tradizione mediterranea che anima la sua pittura.
Arturo Barbante(1944) vive a Vittoria, dove ha
insegnato fino al 2001 Disegno e Storia dell’Arte negli istituti medi
superiori. In tutti questi anni ha contribuito significativamente alla vita
culturale della sua città, dando vita a importanti manifestazioni e mostre. A
testimonianza della sua intensa attività artistica citiamo alcune tra le sue
numerose esposizioni:
Recupero
,Galleria d’Arte moderna Paternò,dove si trova una sua opera in collezione
permanente.
B100 Artisti Intorno al Giardino ancora alla Galleria degli Archi di Comiso e alla
Fondazione ufalino
Caro Pan
,lo Spazio Vitale In, Catania.
Chiaroscuro,
Galleria d’Arte Koinè Gruppo Fai di Scicli
ArtFair in OpenCity al Palazzo dei Congressi di Roma.
Orme. Essenze di un miraggio – Migranti e Migrazioni alle Ciminiere di Catania.
I muri dopo Berlino, Spazio Tadini, Milano.
Mostra D’Arte Contemporanea Interazioni,
Forum Factory – Berlino.
E’ presente nel Made in Sicily (2011) ,Galleria d’arte
moderna di Catania “Le Ciminiere” e poi a Palermo, l’ex Albergo delle Povere.
La sua ultima mostra personale si è tenuta
nell’agosto 2010 presso la galleria Koinè di Scicli.
(fonte: Tribeart)
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Fabio
Alibrandi
(1986,
Messina)
Si specializza nell’arte dei metalli e
dell’oreficeria presso l’Istituto d’Arte E. Basile, dando “forma” alla vena
creativa che lo caratterizza sin da bambino. Contestualmente, segue in bottega,
sempre nella Città dello Stretto, uno fra i più importanti maestri orafi
italiani.
Nel 2006 si
trasferisce a Catania per proseguire il percorso di studi presso l’Accademia di
Belle Arti e Restauro “Nike” e assecondare la crescente esigenza di sperimentare nuove forme espressive.
Nel 2009 lavora a
fianco di alcuni restauratori dell’ I.C.R. al trattamento di restauro e conservazione
di opere di diversi autori tra cu i Migneco , Guttuso, Angeli e Fontana.
Nel 2010 matura un’interessante
esperienza come disegnatore e progettista di strutture architettoniche presso
un’azienda siciliana.
Nel 2011 registra il
marchio “ FABYALISTYLE ”
attraverso il quale rappresentare la fusione delle sue skills : dall’oreficeria alla pittura , dal restauro alla
grafica, al design. Si trasferisce successivamente per un anno in Australia ,
alla ricerca di nuovi spazi, non solo fisici, e nuova umanità. Un’esperienza intensa
e globale che lo metterà in contatto con stimolanti realtà artistiche e
culturali. I tramonti “diversi”, densi di colori e sfumature inconsueti, gli skyline di Melbourne e Sydney con le loro linee di fuga protese verso
l’infinito, lo ispireranno per la realizzazione di nuove opere.
I suoi quadri marcati da gesti
improvvisi e segni non convenzionali, seppur dettati da una rigorosa ricerca compositivo-cromatica,
possono ora associarsi concettualmente alla musica Jazz, dove la “jam” di colori e forme ,forti e delicati al
tempo stesso, si fonde in uno
swing armonico e mai banale.
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LABORATORI E STUDI
LA STANZA DELLE NUVOLE
via Marsala,24B
E’ lo studio di Giusi Buono (Catania, 1971), creativa con un profilo professionale ampio e diversificato.
Si forma all’Accademia di Belle Arti di Catania prima e poi di Bologna, dove soggiorna e lavora per diversi anni.
Inizia la sua vicenda come artista visiva, esponendo oltre che in Sicilia anche a Bologna (premio Morandi), Cairo - Egitto (Ist.Italianodi Cultura), San Paolo - Brasile (Gall.Giallo) Barcellona- Spagna( Gall. La Lanterna magica).
Dopo diverse esperienze all’estero, rientra a Catania e si dedica al progetto NEO design® -oggetti e arredi con materiali di recupero che, sin dalla sua apertura nel 1998, diventa subito punto di riferimento della scena creativa di Catania e ottiene ampi riconoscimenti con pubblicazioni su riviste nazionali.
Giusi Buono oggi si dedica prevalentemente alla comunicazione visiva per aziende (dall’immagine grafica fino alla qualificazione degli spazi), alla decorazione d’interni e all’art direction per aziende ed eventi culturali nel campo delle arti visive.
Col trasferimento nella provincia di Ragusa, Giusi Buono inizia l’avventura de La stanza delle Nuvole (2012),il suo nuovo “spazio operativo”, che è al tempo stesso il luogo dove ricominciare a sperimentare liberamente e dove portare avanti la proposta professionale maturata negli anni.
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ROUGE ART
Creazioni artigianali realizzate con argentone, cristallie pietre.
via Marsala, 25C
via Marsala, 25C
Stefania Nicosia si forma all’Istituto
d’Arte di Comiso. Dopo una permanenza lunga sei anni a Milano, dove arricchisce
la propria esperienza professionale, rientra a Vittoria e decide di far
confluire tale percorso in una propria attività. Inaugura così nel 2011 il
laboratorio Rouge Art, dove porta avanti la propria ricerca e sperimentazione,
con immutato entusiasmo e passione, producendo accessori e bigiotteria
caratterizzati da attenta fattura e stile personale.
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PERFORMANCE
performance di Musica, Danza, Pittura
via marsala, 24A
Tutto è esercizio.(Periandro)
Dietro ogni verso, un arco di suoni teso da un lungo
esercizio. Passi di danza, sequenze di arcaici piedi, variazioni di accordi,
crestomazie di poeti memorizzati e dispersi, tutto questo chiede il miracolo
della differenza, la nascita di un verso.
Il lavoro poetico consiste nella cancellazione della tecnica
compositiva o nella sua paradossale esibizione. La fedeltà alle regole si
trasforma, in ogni istante, in una sfida alle regole. Il sapere della forma è
abolito dalla forma stessa via via che prende il campo il non sapere che è la poesia.(Antonio Prete)
Alexis Alescio (1987, Comiso)
La passione per la musica nasce
nel 2006, quando inizia il suo percorso di studio della chitarra elettrica.Ha suonato con gli Zenith, gli
Sfasciatura e attualmente fa parte dei Nevermind, un trio acustico pop-rock.La musica per Alexis è tutto ciò
che lo circonda, è il suono della vita.
Gaetano Corbino (1979, Vittoria)
Immerso da sempre in un ambiente
musicalmente stimolante, inizia tardamente, a 18 anni, a prendere in mano un
basso elettrico. La relazione con il basso inizia come gioco per trasformarsi
per qualche anno in studio; suona con diverse formazioni, le ultime i Magenta e
i Ciarauli.
L’esperienza con i Ciarauli lo
porta ad esplorare la musica in chiave popolare, vivendo la semplice relazione
Uomo-musica-Natura, con chitarra e tamburelli.
La musica come chiave per
conoscere se stessi.
Graziella Gangi (1979, Torino)
Si è diplomata cum
laude presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2003. Dal 2003 al
2005 ha vissuto a Roma lavorando come artigiana della cera e arteterapeuta. Al
suo ritorno in Sicilia si è occupata di scenografia e di laboratori creativi in
progetti extrascolastici. Attualmente insegna pittura presso l’Accademia di
Belle Arti di Ragusa.
Crede fermamente che ogni essere
debba vivere il proprio lavoro come un dono e come una scelta; per questo si
imbratta di colore quotidianamente e con assoluta devozione. Se altri impegni
la allontanano dalla pittura, cerca almeno di procurarsi due o tre macchie di
sugo.
La biodiversità ecologica e
culturale la rassicura e il pensiero che il mondo le sopravvivrà le è
sufficiente per dare un senso alla propria esistenza.
Erika Insaudo (1989 , Vittoria)
Ha iniziato a studiare danza classica all’età di
5 anni nella scuola di danza “ Maria Taglioni” di Cetty Schembari.
5 anni nella scuola di danza “ Maria Taglioni” di Cetty Schembari.
Dal 1999 al
2012 oltre al classico ha studiato: contemporaneo,jazz lirical, hip hop.
Ha poi partecipato a numerosi stage formativi tra i più importanti quello con Mauro Astolfi.
Definisce la Danza la sua più cara e fedele amica: “ Sin da quando sono nata la danza era con me , Lei mi ha chiamata ed io l’ho seguita. Da sempre siamo inseparabili ed insieme abbiamo pianto, riso e superato tanti ostacoli.! Grazie cara Amica di sempre!”(E.I.)
Ha poi partecipato a numerosi stage formativi tra i più importanti quello con Mauro Astolfi.
Definisce la Danza la sua più cara e fedele amica: “ Sin da quando sono nata la danza era con me , Lei mi ha chiamata ed io l’ho seguita. Da sempre siamo inseparabili ed insieme abbiamo pianto, riso e superato tanti ostacoli.! Grazie cara Amica di sempre!”(E.I.)
Sandra Insaudo (1977 , Vittoria)
Ha iniziato a studiare danza classica all’età di 10 anni nella scuola di danza “Maria
Taglioni” di Cetty Schembari.
Nel 1996 ha conseguito una borsa di studio a
“ Vignale Danza Festival Internazionale di danza e arti integrate”, per i corsi di danza classica e contemporanea.
Nel 1999 ha partecipato al corso “Progetto vita” conseguendo l’Attestato di
“Espressività corporea, comunicazione e drammatizzazione”.Nel 1996 ha conseguito una borsa di studio a
“ Vignale Danza Festival Internazionale di danza e arti integrate”, per i corsi di danza classica e contemporanea.
Nel 1999 ha partecipato al corso “Progetto vita” conseguendo l’Attestato di
Da settembre 2002 a giugno 2003 ha collaborato con il Teatro Danza di Davide Massaro, come insegnante d’appoggio per i corsi di danza classica.
Per il resto ama la danza più di se stessa : “ La danza adesso è parte integrante di me in ogni gesto, che con grazia si avvicina al pensiero o ad un bicchiere. Ho lavorato molto per imparare a esprimere ciò che dentro di me era bambino. La danza è l'arte sublime dove corpo e anima diventano uno e io sono felice di assaporare ogni attimo di danza. (S.I.)
Enis M’Saddak (1979, Nabeul-Tunisia)
Ha iniziato a studiare percussioni da autodidatta a 13 anni.
Ha suonato con diverse formazioni di musica popolare ed etnica, fondendo i suoni di tutta l’area mediterranea. E’ trampoliere e prestigiatore. E’ un giocherellone.
Di natura estremamente pragmatica, alla domanda: “Cos’è per te la musica? Perché suoni?” risponde: “Perché mi scarica e perché mi diverto. E non farmi domande troppo complicate!!!”
Ha suonato con diverse formazioni di musica popolare ed etnica, fondendo i suoni di tutta l’area mediterranea. E’ trampoliere e prestigiatore. E’ un giocherellone.
Di natura estremamente pragmatica, alla domanda: “Cos’è per te la musica? Perché suoni?” risponde: “Perché mi scarica e perché mi diverto. E non farmi domande troppo complicate!!!”
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